Siamo già in pieno autunno: con i suoi caratteristici colori, le sue foglie dorate, le nuvole cariche di pioggia e l’aria frizzante. In men che non si dica, dalle belle giornate, lente e rilassate dell’estate, ci ritroviamo di nuovo immersi nella solita frenesia, con tante sfide quotidiane da affrontare.

Durante questo periodo di transizione, l’arrivo dei primi freddi e le giornate che si accorciano equivalgono a più stress e irritabilità, stanchezza e astenia: stiamo parlando del “mal d’autunno”!

In realtà non si tratta di una sindrome immaginaria. In America viene chiamata “back to school blues”, ma non ha niente a che vedere con la scuola, visto che sono sopratutto gli adulti ad accusare una visibile oscillazione dell’umore.

Secondo i dati ISTAT ne soffrono addirittura 4 italiani su 5! Sono sopratutto le donne ad essere colpite, in quanto hanno un orologio biologico geneticamente più sensibile.

Ansia, nervosismo, affaticamento, sonnolenza e stress si protraggono fino ad autunno inoltrato. L’artefice principale è la riduzione di luce solare, che spinge l’organismo a produrre più melatonina, facendoci sentire più stanchi e pigri, e meno serotonina, avvero l’ormone della serenità e del buon umore.

Inoltre, l’abbassamento della temperatura esterna, stimola l’organismo a produrre più corticotropina, che a sua volta stimola la produzione di cortisolo, l’ormai temuto “ormone dello stress”.

Il primo consiglio per far fronte al “mal d’autunno” è certamente quello di esporsi il più possibile alla luce naturale. Ma se il rigido orario di lavoro ti impedisce di fare una passeggiata all’aperto, la giusta soluzione è in tavola. Dato che il cibo esercita un forte potere equilibrante sul corpo, includi questi elementi nella tua dieta:

– Le vitamine del gruppo B, che aiutano l’umore e svolgono un’azione energizzante su corpo e mente. Le puoi trovare nelle uova, nei formaggi stagionati, nello yogurt e nel latte.
– Il triptofano, che svolge un effetto positivo sullo stress, migliorando umore, concentrazione e memoria. La pasta ne è un’ottima fonte.
– La vitamina C, che oltre ad avere proprietà antiossidanti, ci protegge contro le infezioni. Cavoli, peperoni, spinaci, broccoli e agrumi ne sono ricchissimi.
– Il ferro, il potassio e il magnesio, che contribuiscono a contrastare la stanchezza e favoriscono il benessere del cervello. Questi sali minerali sono contenuti soprattutto nella frutta secca e nelle patate dolci.

Se la sonnolenza proprio non ti dà tregua, non fartene una colpa! Infatti, le temperature più miti rendono l’autunno la stagione migliore per conciliare il sonno! Meglio ancora se si sceglie di riposare su un materasso che soddisfi totalmente le tue esigenze fisiche e abitudini di riposo.

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