A volte capita che ci ritroviamo nell’armadio la biancheria ingiallita o macchiata, e di certo non è bello vedere le lenzuola bianche, sporche, macchiate o ingiallite! I motivi per cui gli asciugamani e le lenzuola potrebbero macchiarsi sono: rimanere a lungo in armadi e cassetti senza mai “prendere aria”, a contatto con l’umidità che al chiuso potrebbe formarsi, oppure essere esposti alla luce diretta del sole per un lasso di tempo eccessivo.
Le lenzuola bianche, belle, eleganti e abbinabili con ogni arredamento e colore, sono più difficili da tenere pulite, perchè ogni piccola cosa si nota subito: il sudore, il trascorrere del tempo, il modo in cui le facciamo asciugare all’esterno e altri fattori che contribuiscono al formarsi di aloni o del colore giallastro che imbruttisce e ofusca il bel bianco brillante della nostra biancheria. Per eliminare queste “macchie”, è bene servirsi non solo di detersivi specifici, ma anche di prodotti che comunemente troviamo nelle nostre case.
A questo punto, cosa si può fare? Esistono diversi modi per rimediare, ma uno è molto efficace e prevede l’uso del perossido di idrogeno, o meglio conosciuto come acqua ossigenata.
L’acqua ossigenata è utilissima per la sua azione sbiancante e basta poco per ottenere i risultati sperati. Ecco come utilizzarla sia a mano che in lavatrice:
Lavatrice: mettere le lenzuola nel cestello, aggiungere il detersivo classico e della profumazione preferita e, in più, unite 150 ml di acqua ossigenata. Avviare il lavaggio e poi stendere la biancheria possibilmente all’esterno, prediligendo un’asciugatura naturale e non in asciugatrice. Un dettaglio importante va ricordato: non bisogna in nessun caso mischiare il perossido con l’aceto o con la candeggina, questo potrebbe causare problemi sui tessuti.
Lavaggio a mano: le lenzuola di cotone o sintetiche possono essere lavate anche a mano per trattare nel dettaglio le eventuali macchie presenti. Anche in questo caso possiamo procedere con l’uso dell’acqua ossigenata. Riempiamo la vasca da bagno o una bacinella di acqua tiepida e mischiamo almeno due cucchiai di perossido. Lasciamo a bagno per un po’ e poi risciacquiamo bene.
L’uso dell’acqua ossigenata è un modo molto efficace per eliminare macchie e aloni, ma se non dovesse funzionare, non dovesse soddisfarci o non l’avessimo a portata di mano, allora si può optare per altre strategie e rimedi naturali:
– Aceto di vino: alleato nella pulizia giornaliera, anche nel lavaggio delle lenzuola bianche può tornarci utile. Basta aggiungere mezza tazza di aceto ad ogni lavaggio, meglio ancora se mischiato con un cucchiaio di bicarbonato di sodio, e avviare il ciclo che preferiamo. Se impostiamo un prelavaggio, i risultati saranno ancora migliori e, oltre a ritornare bianche, le lenzuola saranno anche super morbide.
– Succo di limone: con le sue proprietà sbiancanti e le sue capacità di profumare tutti i capi, questo alleato nella pulizia ci consentirà di avere lenzuola bianche e splendenti. Basta versare 1 o 2 tazze di succo di limone direttamente nel cestello, aggiungere il detersivo, le lenzuola e avviare un lavaggio a temperature medie. In caso di lavaggio a mano, basta lasciare in ammollo le lenzuola per una notte con la metà del quantitativo di succo usato per la lavatrice.
– Candeggina: ovviamente non possiamo dimenticarci della candeggina che, seppur non sia un rimedio naturale, ha ottime capacità sbiancanti. Anche questa può essere aggiunta, senza esagerare, sia durante il lavaggio in lavatrice che a mano.
Ed ecco che la nostra biancheria tornerà come nuova, bianca e splendete, oltre che morbida e profumata. Ora va utilizzata su un sistema letto adatto alle tue caratteristiche fisiche per un riposo davvero rigenerenate. A questo proposito lasciati consigliare dal nostro Esperto del Sano Dormire, che saprà rispondere a tutte le tue domande e chiarie i tuoi dubbi.
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