Il 12 maggio prossimo sarà la giornata mondiale della fibromialgia, per sensibilizzare e informare tutti quanti su questa malattia che intacca la qualità della vita.

Della Fibromialgia o Sindrome Fibromialgica, si sente parlare sempre di più, in particolar modo per quanto riguarda tutti i sintomi che questa condizione porta con sé. Uno dei sintomi più comuni è proprio la scarsa qualità del sonno. Ma quali accorgimenti si possono adottare per migliorare il riposo in modo del tutto… naturale?

La Fibromialgia è una malattia cronica caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico, rigidità, affaticamento, spasmi muscolari e una varietà di altri sintomi somatici. Inoltre, secondo gli studi condotti dalla nota Fondazione Veronesi, questa condizione fisica riguarda per un buon 90% le donne, sebbene possa interessare anche uomini e bambini.

Uno degli aspetti che accomunano tutti i fibromialgici è la riduzione del sonno. Sappiamo bene come un sonno ristoratore sia indispensabile per permettere a ciascuno di noi di recuperare le energie fisiche spese durante la giornata, ma anche per permettere al nostro cervello di immagazzinare e consolidare le informazioni acquisite e per rafforzare il nostro organismo. Va da sé che l’assenza di riposo rigenerante aumenta la percezione del dolore e il dolore, a sua volta, riduce il sonno, creando così un vero e proprio circolo vizioso.

Ecco alcuni piccoli consigli per migliorare la qualità del sonno:

1. Prepara una tisana calmante
Piante come la valeriana, la passiflora, la melissa, l’escolzia e la classica camomilla, offrono un effetto calmante e rilassante per la mente e la muscolatura. Per conciliare il sonno, possono essere consumate sotto forma di tisana, ma anche di compresse o tintura madre!

2. Scegli cibi ricchi di Omega-3
Visto che il sistema nervoso neurovegetativo dei fibromialgici è messo a dura prova, una dieta ricca di acidi grassi Omega-3 può essere un valido aiuto. I grassi Omega-3 si trovano principalmente nel pesce e nei crostacei, nella frutta secca come mandorle e noci, e in oli vegetali come quello di semi di lino, di canapa e di nocciole.

3. Bisogna proprio farlo: elimina lo zucchero!
Ebbene, questo è un punto debole per i golosoni. Ma nessuna paura, eliminare il consumo di zucchero non è così difficile se pensiamo a tutte le valide alternative offerte dalla natura. Scoprile nel nostro articolo dedicato!

4. Concediti il relax di un bagno o una doccia calda
Molteplici studi hanno dimostrato come la sintomatologia della fibromialgia si acuisce con lo stress. Se non puoi concederti una vacanza alle terme, puoi sicuramente regalarti un bagno o una doccia rilassante nella comodità di casa. Infatti, il calore dell’acqua decontrae i muscoli e allevia le tensioni, anche di tipo mentale. Durante questo piacevole momento che ti concedi, potrai anche praticare l’aromaterapia con l’utilizzo di oli essenziali. E per continuare a godere degli effetti benefici degli oli essenziali anche durante il riposo, scopri le proprietà del Pino Cembro e come è stato utilizzato nella realizzazione di uno speciale coprimaterasso!

5. Offri sollievo alle tue gambe!
Crampi e movimenti incontrollati delle gambe durante la notte? Uno studio pubblicato dal Journal of Clinical Sleep Medicine ha confermato che chi soffre di Fibromialgia ha una maggiore probabilità di manifestare i sintomi delle gambe senza riposo. Non allarmarti, ci sono diverse opzioni per prevenire o quantomeno alleviare i sintomi! Ad esempio, concediti una breve passeggiata o un po’ di moderata attività fisica durante le ultime ore del pomeriggio. E mentre sei a letto, alza leggermente le gambe utilizzando un cuscino sotto le caviglie o cambia posizione e metti il cuscino tra le ginocchia. Infine, potrai optare per una comodissima rete reclinabile da regolare di notte in notte in base alle tue esigenze.

6. Pratica Yoga o Tai-Chi
Sia lo Yoga che il Tai-Chi sono discipline che riescono a combinare movimenti fisici lenti con la meditazione e il rilassamento. Ma se non hai tempo per seguire un corso, non affannarti! Potrai certamente dedicarti ad alcuni semplici esercizi da praticare anche a casa, e magari potrai lasciarti andare a qualche minuto di rilassamento guidato con il nostro nuovo Podcast “Le stagioni del Relax”.

7. Scegli il giusto materasso per conciliare il sonno
La scelta del giusto materasso è estremamente soggettiva e sarebbe errato sostenere che un determinato modello è idoneo per tutte le persone fibromialgiche. Tuttavia, è certamente vero che un materasso troppo rigido potrebbe sollecitare maggiormente i punti di pressione e aumentare le rigidità muscolari e articolari, mentre un materasso troppo morbido potrebbe non sostenere adeguatamente spalle, colonna vertebrale e bacino, stimolando quindi cervicalgie, lombalgie e formicolii agli arti.

Insomma, proprio per questi motivi è fondamentale rivolgersi ad un punto vendita specializzato dove poter ricevere i consigli di un esperto e provare di persona i diversi modelli di materasso disponibili sul mercato. Siamo certi che anche tu riuscirai a trovare quello che fa proprio per te!

Passa in negozio a vedere e provare gli articoli in esposizione, lasciandoti consigliare dall’esperto del sano dormire… ti aspettiamo!

 

 

Immagine dell’articolo e dell’anteprima:
Image by freepik.com and
Image by freepik.com