Allergia al polline

Ben arrivata primavera ma… occhio alle allergie!
La primavera, infatti, è la stagione in cui alberi e fiori rilasciano polline nell’aria, il quale può viaggiare anche per molti chilometri.
Se sei sensibile alla polvere o al polline, sappi che sei in “buona compagnia”! Purtroppo è una situazione molto comune tra i sofferenti di allergia in Italia (1 milione di italiani nel 2011 secondo l’ANSA). La polvere del tuo materasso, combinata con il polline, può causare allergie più o meno fastidiose, se non gravi.

Non esistono vaccini per eliminare permanentemente un’allergia, ma desideriamo consigliarti alcune regole da seguire per ridurre al minimo gli attacchi di allergia durante il cambio di stagione ed evitare il più possibile starnuti, naso che cola, congestione nasale, prurito al naso e gocciolamento, mal di testa e altri sintomi negativi derivanti dall’allergia. Tieni presente che in qualche persona solo un sintomo predomina sugli altri, quindi se pensi di non soffrire di allergia al polline e ogni giorno ti ritrovi con uno di questi disturbi, probabilmente ti conviene effettuare dei test per stabilire con chiarezza se sei allergico al polline.

1. Riduci le attività all’aperto
Dalle 5 alle 10 di mattina cerca di rimanere al chiuso. Durante la mattina infatti solitamente c’è il picco di polline nell’aria. Restando “al sicuro” a casa sicuramente eviterai di inspirare polline.

2. Tieni le finestre chiuse!
Cerca di mantenere le finestre chiuse durante il cambio di stagione per evitare che il polline entri in casa direttamente dalla tua finestra!

3. Mantieni pulito il tuo spazio personale
Stai tutto il giorno in ufficio o in sala studio? Pulendo quotidianamente con l’aspirapolvere, librerie e mensole ridurrai notevolmente le probabilità che il polline si accumuli all’interno della stanza.

4. Tratta i sintomi immediatamente
Cerca di lavare le cavità nasali per eliminare le particelle di polline non appena iniziano a manifestarsi i primi disturbi dovuti dall’allergia al polline.

5. Miele
“2 cucchiai di miele al giorno tolgono l’allergia al polline di torno!” Il miele, in questo caso, si rivela molto utile: mangiare 2 cucchiai di miele al giorno, per i 2 mesi precedenti il cambio di stagione, aiuta a ridurre i sintomi dell’allergia al polline.

6. Lavati i capelli prima di andare a letto
Il polline potrebbe accumularsi nei tuoi capelli e nella tua pelle, pertanto la cosa ottimale sarebbe farsi una doccia per eliminare il polline. L’ideale sarebbe il prima possibile appena rientri a casa dopo una giornata trascorsa all’esterno al contatto con il polline.

7. “Attenzione: animali lontani dal materasso!”
Cerca di mantenere, almeno durante la stagione cruciale per le allergie il tuo animale domestico lontano dalla tua camera da letto, dal tuo materasso e dalle lenzuola o coperte che utilizzi. Il polline potrebbe attaccarsi al tuo cane o gatto se questo vive sia all’esterno sia in casa ed essere trasportato in giro per il tuo ambiente domestico.

8. Lava la fodera del materasso settimanalmente
Lavare le fodera del materasso in acqua calda ad oltre 90°C è molto importante in quanto solo ad alte temperature anche gli acari muoiono. Se possiedi un materasso con fodera anallergica essa è sicuramente lavabile in lavatrice ad alte temperature proprio per questo motivo.

9. Mantieni i finestrini chiusi, nella tua auto!
Utilizza l’aria condizionata e punta le ventole lontano dalla tua faccia quando viaggi, questo ti aiuterà a limitare la presenza di polline all’interno dell’abitacolo della tua automobile.

10. Consulta il “bollettino del polline”
Consulta frequentemente il bollettino del polline, e cerca di pianificare le tue attività basandoti sulle “previsioni del polline”: ti aiuterà a ridurre le probabilità di uscire in giornate particolarmente piene di polline e quindi a diminuire il manifestarsi dell’allergia.

11. Lavori in giardino
Se non riesci a delegare a nessun altro i lavori nel tuo giardino, ti consigliamo vivamente di utilizzare una maschera di protezione con filtri che ti aiuterà ad evitare di inspirare polline, in ogni caso cerca il più possibile di evitare il contatto con l’erba fresca appena tagliata.

12. Prenditi una vacanza al mare!
Se sei così fortunato da poter andare in vacanza durante il cambio di stagione, ti consigliamo di andare in una stabilimento balneare per evitare il più possibile il polline e goderti a fondo anche tu la primavera.

13. Asciuga la biancheria in un posto chiuso
Cerca di non asciugare la biancheria all’aperto e di lavare sempre i vestiti quando ritorni a casa dopo una giornata trascorsa all’esterno a contatto con i pollini. I tuoi vestiti “impollinati” infatti potrebbero venire a contatto con mobili, moquette, libri, tende, divani e il materasso stesso in quanto spesso viene usato come “appoggio” per i vestiti.

14. Condizionatore d’aria con filtri
Un condizionatore d’aria con filtri è molto utile per assorbire il polline a casa tua o nel tuo ufficio: ovviamente questi filtri vanno puliti molto spesso indossando mascherine di protezione oppure delegandone la pulizia a persone che non soffrono di allergia al polline/acaro o a tecnici specializzati. Per quanto ti è possibile, cerca di evitare di installare ventilatori, specialmente i ventilatori da soffitto, i quali oltre ad “alzare” la polvere potrebbero favorire la diffusione del polline in tutto l’ambiente chiuso.

15. I cibi che combattono l’allergia
Cerca di evitare cibi che creano muco e catarro come:
– farina bianca e derivati;
– uova;
– formaggi;
– salumi e insaccati.

Cerca di sostituirli con cibi che sciolgono il muco:
– agrumi;
– fichi freschi o secchi;
– uva passa;
– verdura di stagione;
– frutta cruda di stagione.

Il nostro consiglio
In caso di attacchi frequenti consultare un medico allergologo / immunologo rimane la cosa più saggia e sicura da fare.

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