Posizioni del sonno e significati nascosti

 

La posizione che assumiamo durante il sonno non è soltanto una questione di comodità, ma può rivelare lati della nostra personalità. Alcuni studi condotti in ambito scientifico e psicologico hanno dimostrato che, proprio grazie all’incoscienza in cui si cade mentre dormiamo, il corpo tende a esprimere le emozioni tramite la posizione assunta e i movimenti compiuti. Se, ad esempio, durante il sonno ci si agita molto, il corpo tende a mostrare un senso di ansia o preoccupazione. Invece, un sonno tranquillo, privo di movimenti improvvisi e involontari, denota serenità.

Andiamo a scoprire le varie posizioni assunte, durante la notte mentre dormiamo, e i loro significati.

FETALE
La posizione fetale viene assunta distendendosi su un fianco, per dormire rannicchiati con le gambe e le braccia verso il petto. Questa viene, generalmente, considerata come la posizione più comoda per dormire. Le persone che dormono in questa posizione sono generalmente molto emotive e sensibili, in cerca di conforto e rassicurazione, dimostrando una nostalgia verso l’infanzia e il grembo materno; la posizione fetale richiama il nido, il bozzolo, una ricerca di protezione dal mondo esterno e di solito, chi dorme in questa posizione, tende ad avere incubi con frequenza, in relazione alle paure del subconscio. Infatti, si tratta di persone ansiose, ma molto determinate, all’apparenza forti, ma dall’animo sensibile, in fuga dallo stress del quotidiano.

La posizione semi-fetale, invece, con le braccia distese in avanti, rivela una personalità positiva ed equilibrata con una maggiore apertura verso il mondo e un desiderio di cambiamento.

SUPINA
Non è certo tra le posizioni più comuni per dormire e si divide in posizione “a stella” e “del soldato”.
La posizione a stella (sul dorso con braccia aperte sul cuscino o incrociate sopra la testa e le gambe distese) è tipica delle persone sicure di sé, che vedono positivamente il mondo e sono generalmente fiduciose verso la vita, generose e predisposte all’ascolto. Questa posizione, però, porta problemi respiratori e un sonno disturbato.

La posizione supina con braccia stese lungo i fianchi e le gambe rigide distese, detta posizione del soldato, appartiene alle persone narcisiste, sicure e molto riservate, che tendono a non abbandonarsi alle emozioni, nemmeno durante il sonno. La persona ha desiderio e voglia di tranquillità e calma. Di solito si sveglia poco riposata per via della rigidità dei muscoli.

PRONA
La posizione prona (a pancia in giù, detta anche “a caduta libera”) è quella maggiormente sconsigliata, in quanto favorisce le apnee notturne, episodi di russamento, e il rischio di soffocamento nei bambini. Chi dorme a pancia in giù rivela un carattere molto insicuro, con ansia e paura di perdere il controllo e, in genere, tende ad abbracciare il cuscino, come a volersi aggrappare a qualcosa per non cadere. Persone precise e meticolose, estroverse e, a volte, imprudenti, sembrano spiriti liberi che però celano molta sensibilità che porta permalosità e difficoltà ad accettare critiche, quindi con tratti di personalità fragile in certi contesti sociali. Questa posizione può comportare problemi respiratori e disturbi del sonno, dato che il peso del corpo si riversa sulla pancia e sul costato. Non a un caso, infatti, le persone che dormono prone tendono a svegliarsi nervose e irritabili.

SU UN FIANCO
Si divide in persone che assumono la posizione “a tronco”, o la posizione “del cercatore”. Molto simili, ma non uguali, la prima prevede un irrigidimento visibile del corpo.

La posizione a tronco è molto comune negli adulti: su un fianco, con braccia lungo il corpo, gambe stese e unite, che dà proprio l’idea di rigidità. Chi dorme in questa posizione è una persona con un carattere estroverso ma sospettoso e, a volte, cinico nei confronti della vita, faticano a prendere una decisione nel breve tempo, ma una volta presa, ne difendono fortemente la scelta.

Chi invece sceglie la posizione del cercatore tende a dormire disteso su un fianco, ma con le braccia stese verso l’esterno. Si tratta di persone estroverse, ma non diffidenti, anzi, spesso chi assume questa posizione è molto ingenuo e tende a fidarsi troppo degli altri, rimanendo poi deluso dai comportamenti di questi ultimi.

Queste sono le 6 posizioni più comuni assunte mentre si dorme in età adulta. Gli studi rivelano comunque che durante l’arco della vita, l’essere umano tende a cambiare più volte la posizione in cui dorme. Il tutto non dipende soltanto da un fattore caratteriale, ma anche dalle circostanze e dagli eventi che influenzano il sonno: fumo, stress, troppo cibo o uno stato febbrile, ad esempio, possono alterare la normale posizione assunta ed influire sulla qualità del sonno.

I medici, in genere, consigliano la posizione sul fianco destro con le gambe un po’ ripiegate e la testa appoggiata su un cuscino di altezza media.

Ma ormai lo sappiamo che, per dormire e riposare bene bisogna anche avere un sistema letto di qualità (rete, materasso e accessori che lavorano in sinergia tra loro), adatto alle nostre caratteristiche fisiche, che solo un esperto del sano dormire potrà consigliarti! Quindi affidati ai nostri professionisti per la scelta del tuo e avrai sempre sonni tranquilli!