Soffice e caldo, il cashmere è da sempre considerato la più nobile di tutte le lane.
Le origini del cashmere sono da ricercare in Oriente. Questa fibra pregiata e ricercata viene prodotta dalle capre Changthangi mentre il suo nome deriva dalla regione storico-geografica del Kashmir, situata tra le montagne dell’Himalaya, nella zona divisa tra India e Pakistan. È proprio qui che questa fibra venne originariamente prodotta nel 13° secolo. Tra il 1500 e il 1800, gli imperatori dell’Iran e dell’India erano soliti indossare eleganti scialli di cashmere per evidenziare il loro status sociale durante le cerimonie religiose o in occasione di assemblee politiche.
Il cashmere, però, ha sviluppato una lunga e ricca storia anche in Europa, dove la sua popolarità è aumentata vertiginosamente negli ultimi 500 anni.
Le temperature estremamente fredde dell’altopiano del Tibet e delle alte quote dell’Himalaya, costringono gli animali che vivono in queste aree a produrre un sottopelo fine, caldo e morbidissimo. Questa peluria detta “duvet”, protegge l’animale non solo dalle condizioni climatiche rigide, ma anche dalle temperature alte, svolgendo così una funzione di termoregolazione. Durante la stagione primaverile della muta, il “duvet” viene separato a mano tramite pettinatura dal vello principale che, invece, risulta meno morbido. Questa tradizione antichissima prevede che successivamente vengano separate le fibre più lunghe, ovvero quelle più pregiate, da quelle corte.
Le fibre di cashmere sono delicate e setose al tatto. Queste qualità sono date dal fatto che le fibre hanno una struttura ultra sottile, con un diametro al di sotto dei 19 micrometri (a differenza di un capello che misura tra i 60 e i 120 micrometri). Il cashmere ha proprietà ipoallergeniche che lo rendono particolarmente adatto ai bambini e a tutti coloro che soffrono di allergie. Durante l’inverno, il puro cashmere risulta fino a 8 volte più caldo della lana di pecora e garantisce un isolamento termico fino a 3 volte superiore. La speciale struttura del cashmere è in grado di assorbire e dissipare rapidamente più del 35% di vapore acqueo. A differenza delle fibre sintetiche che offrono calore ma non traspirabilità, questo tessuto risulta caldo e asciutto durante il periodo invernale, ma anche fresco e traspirante durante la stagione estiva.
Per il materasso Karat De Luxe è stata scelta una fodera realizzata in pregiato cashmere per garantire massima qualità e morbidezza durante il sonno. Inoltre, le sue proprietà di termoregolazione, rendono questo modello adatto a garantire un sonno rigenerante durante tutte le stagioni dell’anno. E per esaltare tutte le qualità di un materasso a molle, abbina Karat De Luxe al piano letto Box Spring Light!
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